Filmselezione - Il cinema visto da Fabio Fumagalli



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WALL STREET - IL DENARO NON DORME MAI
(WALL STREET: MONEY NEVER SLEEPS)

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Data della recensione: 31 ottobre 2010

di Oliver Stone, con Michael Douglas, Shia LaBeouf, Carey Mulligan, Josh Brolin, Frank Langella, Susan Sarandon, Eli Wallach (Stati Uniti, 2010)

Quando Gordon Gekko, il mitico (insomma, per aspiranti yuppie) trader del primo WALL STREET (1987) lascia il carcere dopo vari anni di detenzione, gli riconsegnano come d'uso gli oggetti personali che aveva con sé all'arrivo. Tra questi, un pachidermico cellulare che, a quell'epoca, di portatile aveva soltanto il nome. Ne risulta una delle gag più gustose, e ahimè quanto rare, nel film di un cineasta dal grande talento verista nei suoi momenti migliori (PLATOON, JFK, NIXON). Quanto, in quelli di stanca di una lunga carriera, dall'ingombrante tendenza a sfondare le porte aperte di una (sempre utile, ci mancherebbe) fustigazione nei confronti dei vari poteri storici. Economici e sopratutto finanziari, come qui: visto come nel 2008 del cataclisma che sappiamo, subprime e titoli tossici presentano al redivivo e più che mai baldanzoso Gekko nuove ed altamente invitanti paludi morali nelle quali sguazzare.

Trasportato con indubbio mestiere da un cast sontuoso (il sempre magnetico Michael Douglas; ma in particolare lo splendido cattivo Josh Brolin dei fratelli Coen e di Gus Van Sant; senza dimenticare l'incredibile vecchio, addirittura di Elia Kazan e John Huston, Eli Wallach) questo WALL STREET 2 appartiene però alla seconda delle categorie del bellicoso Stone. Complice una sceneggiatura poco inventiva, propensa all'improbabile lacrimoso quando si tratta di scivolare dall'avidità pubblica a quella privata, dei dialoghi non proprio eccitanti; e una regia che si affida alle panoramiche sugli schermi variopinti dei computer e sui profili fotogenici dei grattacieli. Da vedere, per convinti in anticipo; e perchè, per nuocere, non nuoce.

Il film in Internet (Google)